Immagini nelle newsletter: conviene incorporarle?
Quando inserisci immagini nella tua newsletter con rapidmail, puoi scegliere se incorporarle direttamente nel messaggio oppure farle caricare al momento dell’apertura da parte del destinatario. Ma quale opzione è la migliore? Vediamo vantaggi e svantaggi di entrambe le soluzioni.
Dove si attiva l’opzione?
Nel pannello a destra dell’editor di newsletter, troverai le impostazioni relative alle immagini. Spuntando la casella "Inserisci immagini nell’email", le immagini saranno inviate insieme alla newsletter: il destinatario le vedrà subito, senza doverle caricare manualmente.
Se non attivi l’incorporamento, alcuni client di posta (come Outlook) richiederanno un clic per mostrare le immagini. Altri (come Apple Mail) le visualizzano comunque automaticamente.
Vantaggi dell'incorporazione delle immagini
Le immagini vengono visualizzate subito, senza bisogno di clic da parte del destinatario. Il layout della tua newsletter appare completo fin dall’apertura, proprio come l’hai progettato.
Svantaggi da considerare
- Aumento della dimensione del messaggio: se l’email è troppo pesante, può influire negativamente sulla deliverability (cioè sulla capacità di arrivare nella posta in arrivo).
- Il tasso di apertura può risultare meno accurato: se l’immagine viene caricata in automatico, non è detto che il destinatario abbia effettivamente letto la newsletter.
- Con Apple Mail, le immagini incorporate possono essere visualizzate come allegati, alterando leggermente l’esperienza utente.
Il nostro consiglio:
Se, prima dell’invio, ricevi un messaggio che ti avvisa che la tua newsletter è troppo grande, ti consigliamo di non incorporare le immagini.
💡 Lascia che vengano caricate al momento dell’apertura, per garantire un invio più leggero e una migliore deliverability.