Quanto sono precisi il tasso di apertura e di clic?

Quando invii una newsletter, una delle prime cose che vuoi sapere è: ha funzionato? Le statistiche ti aiutano a rispondere, ma è importante saperle leggere nel modo giusto. In questo articolo ti spieghiamo come funzionano tasso di apertura e tasso di clic, e cosa puoi davvero capire da questi dati.


Il tasso di apertura

Il tasso di apertura è una stima minima basata su un piccolo trucco tecnico: nella tua email viene inserita un’immagine invisibile (detta pixel di tracciamento), che non è inviata direttamente, ma viene caricata quando il destinatario apre l’email e consente il caricamento delle immagini.

Se però il destinatario non attiva manualmente la visualizzazione delle immagini (come accade, ad esempio, con Outlook o Thunderbird), l’apertura non viene registrata, anche se la newsletter è stata effettivamente letta.

Il tasso di apertura è sempre un valore indicativo. Non può essere considerato preciso, perché dipende dal comportamento del destinatario e dalle impostazioni del suo programma di posta.

💡 Attenzione: evita di reinviare automaticamente la newsletter solo a chi “non ha aperto” l’email, perché molti di loro l’avranno effettivamente letta, senza però attivare il tracciamento. In tal caso, rischieresti semplicemente di inviare lo stesso messaggio due volte agli stessi destinatari.

Il tasso di clic

Il tasso di clic (o Click Rate) è invece molto più preciso. Quando inserisci un link nella tua newsletter, questo viene automaticamente trasformato in un link tracciato, che ti permette di sapere chi ha cliccato e quante volte.

Ogni clic viene registrato in modo accurato e, se il destinatario non aveva ancora “aperto” l’email (cioè non era stato conteggiato), il clic vale anche come apertura.

Questo dato è particolarmente utile per valutare l’efficacia dei tuoi contenuti, dei pulsanti e delle call-to-action. Ti aiuta a capire cosa interessa davvero ai tuoi lettori.

Unico o totale? Cosa significano questi valori?

Le statistiche di rapidmail distinguono il tasso di apertura e di clic in unico e totale. Supponiamo di inviare la newsletter a due persone. Entrambe le persone cliccano sul link, ma una persona clicca sul link quattro volte. Si hanno quindi 2 clic unici, cioè da destinatari diversi, e 5 clic totali, poiché un destinatario ha cliccato quattro volte.

Cosa significa “abused”?

Un destinatario viene contrassegnato come abused se ha segnalato la tua email come spam all’interno del proprio servizio di webmail.

Nota: non tutti i provider comunicano queste segnalazioni. Per questo motivo, il numero di utenti “abused” potrebbe non riflettere la realtà in modo completo.


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