Font personalizzati nelle newsletter: cosa sapere e come usarli al meglio
Il font che usi è un elemento chiave della tua identità visiva. Se hai già definito un font nel tuo corporate design, ha senso mantenerlo coerente anche nelle newsletter, oltre che sul sito web. Con rapidmail puoi scegliere tra circa 40 web font, già integrati nell’editor e ospitati direttamente sui nostri server: comodi da usare e subito disponibili.
Font nelle email: da dove partire
Non tutti i font funzionano allo stesso modo nelle email. Esistono i cosiddetti “font sicuri per le email” o “web safe fonts”: sono i caratteri già preinstallati sulla maggior parte dei dispositivi e compatibili con tutti i principali client di posta.
Nel nostro editor, questi font si trovano sotto la voce “caratteri standard” nelle impostazioni di design. Usarli garantisce che la tua newsletter venga visualizzata correttamente da tutti.
Cosa sono i Web Font?
I web font non sono preinstallati sul dispositivo del destinatario, ma vengono caricati automaticamente nel momento in cui l’email viene aperta – proprio come accade con le immagini.
Anche questi font sono disponibili nell’editor rapidmail, sotto la sezione “Tipo di carattere”, subito dopo i caratteri standard.
❗ Nota:
Al momento non è possibile caricare un font personalizzato esterno. Puoi però scegliere tra quelli già disponibili nella piattaforma.
Problemi di visualizzazione? Ecco cosa succede (e perché non è un problema)
Non tutti i programmi di posta supportano i web font. Ad esempio:
- Outlook su Windows non li visualizza.
- Apple Mail invece li supporta nella maggior parte dei casi.
Ma niente paura: per ogni font disponibile in rapidmail, è già stato impostato un font di fallback (cioè un’alternativa visiva molto simile), che viene usata in automatico se il font originale non può essere mostrato. In questo modo, il testo sarà sempre leggibile, anche se non con il carattere originale scelto.
E la protezione dei dati?
Tutti i web font disponibili nell’editor sono ospitati direttamente da rapidmail su server situati esclusivamente in Germania. Questo significa che l’utilizzo è completamente conforme al GDPR. Non hai nulla da temere sotto il profilo della privacy.