
A volte qualche destinatario si chiederà perché mai si trova nella vostra lista. Presumibilmente ha dimenticato di essersi iscritto in passato alla newsletter. Oppure non ha considerato che esiste un rapporto commerciale e l’invio della newsletter è in rapporto all’autorizzazione in seguito ad un ordine effettuato. È consigliabile, pertanto, indicare nella newsletter il modo di acquisizione dell’indirizzo:
- Esiste
un rapporto commerciale (Ditta-cliente) oppure il destinatario si è iscritto
direttamente alla newsletter?
- Esistono altri dati che possano essere indicati al destinatario nella
newsletter, ad esempio il numero cliente?
- Conoscete il nome e cognome del destinatario e potete rivolgervi a lui/lei
direttamente?
- Il numero cliente può essere posizionato anche in alto nella newsletter.
L’indicazione sull’acquisizione dell’indirizzo potrebbe essere posizionata al
termine della newsletter, un punto ideale, ad es. è direttamente sopra il link
d’iscrizione.
Quali informazioni dovrebbe contenere il promemoria di autorizzazione:
Male: nessuna
informazione o informazione troppo generica:
-
Ricevete questa newsletter in seguito al vostro interesse espresso
precedentemente per il nostro prodotto/i nostri prodotti.
- Ricevete questa newsletter in seguito alla vostra autorizzazione orale,
scritta oppure telefonica riguardo all’invio della newsletter.
Meglio:
riferimento diretto al cliente oppure all’iscrizione
-
Ricevete questa newsletter, poiché siete clienti di rapidmail.
- Ricevete questa newsletter, poiché vi siete iscritti ad essa tramite
rapidmail.
Ancora
meglio: indicare maggiori dettagli sul rapporto commerciale e sull’iscrizione
alla newsletter
-
Ricevete questa newsletter, poiché siete clienti di rapidmail. Il vostro numero
cliente presso rapidmail è 123456.
- Ricevete questa email poiché vi siete iscritti alla newsletter, al sito www.rapidmail.de di rapidmail.
Per un elenco di altri dati del cliente potete fare click sul pulsante dei dati del cliente in un elemento di testo. Qui sono disponibili dati del cliente personalizzabili, ad es. indirizzo e-mail, cognome, nome, e tre altri campi aggiuntivi d’immissione dati selezionabili a piacere.
I dati devono essere naturalmente già disponibili nella lista excel da importare e all’importazione essere assegnati ai campi di variabili in modo corrispondente.